– La voglia di vivere, il coraggio di lottare, la forza di vincere –
Lunedì 06 marzo 2017 la classe V dell’Istituto Farina di Cittadella si è recata in Patronato Pio X per assistere ad un incontro formativo piuttosto “speciale”. Il personaggio da conoscere e ascoltare era Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1 ed ancora campione in altre discipline sportive (come ad esempio handbike o triathlon).
Di lui mi hanno colpito, soprattutto, la sua energia e il suo entusiasmo per la vita, qualità che gli hanno consentito di superare il grave incidente accadutogli oltre quindici anni fa e che gli è costato la perdita di entrambe le gambe. Alex, soprannominato pineapple” cioè ananas, non è una persona qualsiasi: nella sua condizione chiunque si sarebbe abbattuto e avrebbe certamente faticato a cercare una valida ragione per continuare a vivere.
Il carattere di Alex, già di per sé positivo, lo ha portato a considerare importante la parte del mezzo in cui è rimasto dentro, intrappolato, dopo l’incidente e non l’altra, quella che aveva strappato via le sue gambe. In questo modo ha potuto reinventare la sua vita.
Mi ha fatto molto riflettere la sua volontà di reagire, la sua capacità di essere curioso, di progettare e credere sempre in ciò che fa.
Egli ci ha fatto capire che anche nelle esperienze negative, pur cariche di sofferenza e di dolore, va cercata un’altra occasione, una nuova opportunità offerta dalla vita per mettersi in gioco e ripartire, magari con più grinta di prima.
In questo mondo in cui assistiamo troppo spesso ad episodi di odio, disperazione e violenza egli ci ha fatto comprendere che cos’è la dignità umana e la voglia di vivere, in un percorso fatto di conquiste quotidiane e, soprattutto, di sacrificio.
Le vittorie sono una qualcosa in più, che ti viene regalato, ma non è necessario. L’importante è non arrendersi mai di fronte ad un obiettivo, cercando di metterci impegno nel realizzarlo.
E il risultato poi arriva, se ti impegni e sei convinto, non con ambizione, ma con passione e il sorriso sulle labbra.
Una frase emblematica del suo modo di essere è la seguente: “La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se la vuoi addolcire devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente”.
Il suo impegno nello sport è pari alla sua dedizione agli altri. Da anni egli è promotore di un’Associazione denominata “BIMBI IN GAMBA”, destinata a sostenere economicamente fanciulli disabili, i cui arti sono stati amputati per malattie o per eventi di guerra. Grazie al ricavato derivante dalla sua partecipazione a programmi televisivi o dai successi sportivi egli aiuta costantemente tanti piccoli bambini, finanziando la costruzione di protesi per consentire loro di ritornare a camminare e, quindi, a “vivere”.
Questo aspetto lo rende ancor più meritevole di elogio e di stima perché la solidarietà verso chi è meno fortunato deve rappresentare uno stimolo per tutti ad aprirci agli altri con sensibilità e generosità.
Aiutare gli altri, in fondo, aiuta noi stessi a diventare migliori e ci fa sentire più felici.
Grazie Alex!
Antonio Nitti
Classe 5^
